Il podcast del romanzo "La casa del nonno" di Sandro Scoppa (Collana Biblioteca della proprietà - Rubbettino editore). La ridente città di Salerno è il teatro delle vicende raccontate nel libro, che si immergono in una storia più vasta, che attraversa per intero il XX secolo e arriva alle soglie dei nostri giorni. Il racconto si snoda con un ritmo che coinvolge e appassiona, attraverso un susseguirsi di eventi che muovono dall’iniziale rapporto tra Gustavo Ferrari e Antonino Moscato e coinvolgono i loro discendenti. Essi ruotano attorno all’affitto di una casa nel centro appartenuta a un barone, e si muovono in parallelo con i fatti che hanno investito la società italiana nel medesimo periodo considerato e hanno determinato trasformazioni politiche, economiche e sociali al suo interno. Sandro Scoppa (1959), avvocato cassazionista, è Presidente della Fondazione Vincenzo Scoppa e della Confedilizia Catanzaro e Calabria ed è altresì membro del consiglio direttivo nazionale della medesima confederazione. Relatore in diversi convegni e seminari e docente a contratto presso la SSPL dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, è autore di articoli, saggi e monografie su tematiche scientifiche e delle scienze sociali, pubblicati su importanti riviste. Per la medesima collana Biblioteca della Proprietà (Rubbettino editore) ha pubblicato il romanzo “La casa del nonno” e il saggio: "Il miraggio dell'equo canone nell'affitto delle case" e curato i volumi “Controllare gli affitti, distruggere l’economia. Con misure dannose per tutti, a iniziare dagli inquilini”, “In nome della proprietà” e "Un mattone dopo l'altro". È pure autore di un contributo nell’opera collettanea “La proprietà sfrattata” (Società Europea di Edizioni S.p.a. - Il Giornale) ed è stato curatore e coautore del "Manuale del buono - scuola" (Falzea editore)